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CHI SIAMO

I FONDATORI

I soci fondatori (Cristiano Daglio, Valérie Humbert, Roberto Cognazzo, Maria Grazia Pavignano, Iuliana Daglio Pop, Lucian Pop) hanno deciso di costituire una rete di Soci collaboratori con competenze culturali e professionali tali da far crescere l’Associazione, in modo da organizzare e realizzare eventi, pubblicazioni, corsi di formazione, legati all’arte, alla musica, all’archeologia, alla storia, alla scienza ed altri argomenti di valenza culturale e sociale nei quali i soci potranno fornire un adeguato contributo.

STATUTO

Identità

L'Eninnu è il nome del tempio del dio Ningirsu nella città di Girsu (attualmente Tello) nello stato sumerico di Lagash; di esso non rimane pressoché nulla dopo gli scavi ottocenteschi.
Fu ricostruito e abbellito dal sovrano (ensi) Gudea (II dinastia di Lagash) fiorito intorno al 2120 a.C; la sua pianta tuttavia è visibile al Louvre sulla cosiddetta statua B.
La sua impresa ( è stata per Gudea l'impresa della sua vita) costruttiva ci è tramandata in due inni, attribuibili allo stesso sovrano, scritti su due cilindri di terracotta, anch'essi al Louvre, che erano molto probabilmente recitati, cantati e suonati.
L'immagine presa dalla nostra Associazione è quella della pianta del tempio presente sulla statua. La parola Valsanicola deriva dal nome scientifico del pesce-perca della Romania (Romanichtys valsanicola), estintosi in quel paese intorno al 1970 probabilmente a causa della accanita attività pescatoria non regolamentata.
L'immagine, derivata da un francobollo della Romania emesso nel 1992, è stata scelta (con una certa ironia) in riferimento alle eventuali attività ricreative della nostra Associazione.
Quasi a fare da trait d'union tra le due immagini precedenti, una statua di Gudea (anch'essa al Louvre) lo mostra stante con un vaso (aryballos) tra le mani da cui zampillano da entrambi i lati due rivoli d'acqua pieni di pesci, simboli delle acque fertilizzanti e vivificanti.